La carrozza del Gran Gala di Berlino è una delle carrozze più impressionanti e decorate in mostra al museo. Fu costruito nel 1826 e fu utilizzato per il trasporto di Papi e altri funzionari di alto rango durante importanti occasioni di stato. La carrozza è decorata con intricati intagli e foglie d'oro e presenta un baldacchino ornato di piume. La carrozza fu utilizzata l'ultima volta durante l'incoronazione di Papa Pio X nel 1903.
La Berlino del cardinale Luciano Luigi Bonaparte è un'altra importante carrozza esposta al museo. Fu costruito nel 1855 e fu utilizzato dal Cardinale durante il suo periodo come Segretario di Stato di Papa Pio IX. La carrozza è realizzata in mogano e presenta intagli dorati, tappezzeria in velluto rosso e accenti in foglia d'oro. La carrozza è una testimonianza dell'abilità degli artigiani che l'hanno creata e dell'importanza delle carrozze nel trasporto di funzionari di alto rango.
Il Gala Berlin con la carrozza del trono è un altro straordinario esempio dell'artigianato che è andato nella creazione di carrozze durante il 19° secolo. La carrozza fu costruita nel 1838 e fu utilizzata da papa Gregorio XVI in occasione di importanti occasioni di stato. La carrozza presenta un lussuoso interno in velluto rosso e un trono su cui il Papa può sedersi durante i suoi viaggi.
La Vatican Garage Collection of Carroges è una collezione di carrozze utilizzate da Papi e funzionari vaticani risalenti al XVI secolo. La collezione comprende carrozze utilizzate sia per il trasporto quotidiano che per importanti occasioni di stato. La collezione testimonia l'importanza delle carrozze nella storia del Vaticano e l'abilità degli artigiani che le hanno create.
La carrozza da viaggio esposta al Padiglione delle Carrozze è un bell'esempio di carrozza utilizzata per il trasporto quotidiano. La carrozza è stata costruita nel 1863 e presenta un elegante esterno nero e interni in velluto rosso. Veniva utilizzato dai Papi e da altri funzionari vaticani per brevi viaggi in città ed è un ricordo dell'importante ruolo svolto dalle carrozze nei trasporti prima dell'avvento delle automobili.
Oltre alle carrozze, il Carriage Pavilion ospita anche una collezione di automobili storiche. La collezione comprende veicoli utilizzati da Papi e funzionari vaticani, nonché auto donate da varie case automobilistiche. Alcuni dei punti salienti della collezione includono una Cadillac del 1929 usata da Papa Pio XI e una Mercedes-Benz 300SL Roadster del 1962.
Il Padiglione Delle Carrozze, noto anche come Padiglione delle Carrozze, è un museo di Roma che ospita una collezione di carrozze, carrozze e altri veicoli dal XVI al XIX secolo. Fa parte del più ampio complesso del Museo di Roma a Palazzo Braschi.
La collezione del museo comprende una varietà di carrozze, carrozze e altri veicoli utilizzati per il trasporto e il tempo libero tra il XVI e il XIX secolo. Ciò include carrozze cerimoniali decorate utilizzate dal papato e dalla nobiltà italiana, nonché carrozze più semplici utilizzate per il trasporto quotidiano.
Il Padiglione delle Carrozze nasce nel 1920 per conservare ed esporre la collezione di carrozze di proprietà del Comune di Roma. La collezione era originariamente ospitata nel Palazzo dei Conservatori prima di essere trasferita nell'attuale sede di Palazzo Braschi negli anni '80.
Una delle carrozze più famose in mostra è la Carrozza di Gala, una carrozza cerimoniale utilizzata dal papato durante il XVIII secolo. La carrozza è ornata da intricate decorazioni ed era utilizzata per occasioni speciali, come le processioni papali e le incoronazioni. Altri punti salienti includono la Carrozza del Trionfo, una carrozza trionfale utilizzata da Napoleone Bonaparte durante la sua incoronazione a Re d'Italia, e la Carrozza di Pio IX, una carrozza utilizzata da Papa Pio IX.
Sì, il Padiglione delle Carrozze è accessibile ai visitatori con disabilità. Il museo ha un ingresso e un ascensore dedicati per i visitatori su sedia a rotelle o con problemi di mobilità, e sono disponibili anche servizi igienici accessibili. I visitatori sono invitati a contattare il museo in anticipo per organizzare qualsiasi assistenza speciale necessaria durante la loro visita.